La fascinazione – Aroldo Lattarulo
(Video)
Fascinazione, fascino, carisma.
Io credo che i Mentalisti siano tra i più competenti su questi argomenti e, pertanto, credo che siano tra i più adatti a parlare di questi argomenti.
Intendo i Mentalisti di successo, ovviamente.
La capacità di fascinazione, cioè la capacità di influire sugli altri è un elemento indispensabile per un Mentalista.
Se guardate un Mentalista di scarso successo, vi accorgete che lo scarso successo è dovuto principalmente alla mancanza di fascino.
Ma andiamo per gradi…
Cos’è la fascinazione?
Cosa dobbiamo intendere per “fascino”?
La definizione più diffusa è quella di fascinazione come irresistibile attrazione.
C’è chi parla anche di “magica” attrazione.
Per alcuni, fascinazione è “incantare per mezzo della vista o della parola”.
Addirittura, come definizione di fascinazione, mi è capitato di leggere che si tratta di “un insieme di atteggiamenti per mezzo dei quali si ottiene uno stato ipnotico”.
Un’altra definizione associa la fascinazione alla seduzione.
È interessante: seduzione deriva dal latino “seducere”.
Ora, “ducere” significa condurre.
Se-ducere… Quel “se” era una particella che indicava separazione.
Seducere, insomma, aveva il significato di “condurre su un’altra via”.
Il senso della seduzione sta, insomma, nel portare un soggetto dove originariamente non voleva andare.
E rieccoci con il parallelo con il Mentalismo.
Il Mentalista, quando esegue un effetto, SVIA il suo interlocutore, facendogli apparire come reale una realtà che è soltanto illusoria.
Il Mentalista (quello bravo, ovviamente) è maestro di seduzione e di fascinazione.
Ma come fa?!
E cosa si può imparare dal suo modo di fare, per aumentare il NOSTRO fascino e utilizzarlo nella vita di tutti i giorni?
È quello che stiamo per esaminare insieme…
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